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-Riven-.
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Prima parte: Il personaggio.
Ci sono diverse cose che separano i personaggi fatti bene da quelli fatti male.
Come regola generale si puo' parlare di plausibilita' di un pg. E' un gioco fantasy ed ovviamente non si puo' parlare di realismo. Ma proprio come quando leggiamo un libro, tendiamo ad assorbire l'ambientazione in cui si trovano i PG e a modificare la nostra concezione di realismo per adattarla a un "realismo fantasy". Come si fa?
La cosa piu' importante e' senz'altro questa: NON SIATE BANALI.
Volete fare i cavalieri neri signori del male? Ottimo. Ma per interpretare una cosa del genere serve un personaggio caratterizzato come si deve. Non vi potete limitare a fare un PG evil tipo il dottor Male della serie di Austin Power, altrimenti imbarazzate voi stessi.
Con questo non voglio neanche dire che bisogna deviare TROPPO dai propri binari. Va da se che l'oscuro signore del male non andra' a salvare i gattini sugli alberi. Ma e' fondamentale avere degli approcci differenti dai soliti. Ad esempio, un oscuro signore del male potrebbe essere inebriato piu' dal ridurre all'impotenza i suoi nemici che ucciderli. Oppure potrebbe avere un'irritante inclinazione a fare del sarcasmo, o una predilizione per il trash-talk.
Quindi, cosa fondamentale, per uno step up del vostro GDR, NON SIATE BANALI.
Seconda cosa in ordine di importanza, LA VOSTRA STORIA.
Avere in mente una storia interessante del vostro PG e' qualcosa di estremamente utile, perche' quello che e' successo prima e' il motivo principale per cui un PG e' come e'.
Prendiamo ad esempio un pg evil. Perche' lo e'? Ha una linea di sangue che lo condiziona? E' stato traumatizzato? E' cresciuto in un ambiente violento? Ha partecipato ad una guerra? E' stato condizionato da un punto di vista religioso?
Una buona storia fa un buon PG.
Terza cosa, I PICCOLI PARTICOLARI.
Nessuno vi ricordera' perche' siete stati dei distruttori, conquistatori, o perche' avevate la spada straficherrima fatta tutta storta. Questo tipo di personaggi va e viene.
Pensate piuttosto a come fare per rendere il vostro UNICO. Il vostro personaggio ha un debole per un certo tipo di cibo? Ha qualche abitudine? Ha una gestualita' particolare mentre parla con gli altri? E' ossessionato dall'avere l'armatura sempre lucida?
Sbizzarritevi.
Quarta cosa, i DIFETTI.
I personaggi fichi ad ogni costo non piacciono a nessuno. E su questo credetemi sulla parola, a NESSUNO.
Aggiungere dei difetti ai propri personaggi e' estremamente interessante. E' uno che non sa mai tenere la bocca chiusa? E' sfregiato? Ha paura dei ragni? Gli fa impressione la vista del sangue? E' un necrofilo?
Anche in questo caso, sbizzarritevi.
Quinta cosa, i TITOLI E LA FAMA.
In base a quanto scritto prima, potrebbe sembrare che io sia molto contrario a pg molto potenti o molto famosi.
Non e' cosi'. Ma come tutti ben sapranno, da grandi poteri derivano grandi responsabilita'.
Se e' scontato il fatto che autoproclamarsi signori dei draghi - o di qualsiasi altra cosa vi venga in mente - sia una porcheria, c'e' un altro punto che e' meno scontato, ovverosia:
Un PG che abbia raggiunto un certo status, sia esso di potenza o di importanza sociale e politica, dovrebbe adattare il suo stile di gioco e tenere in considerazione il fatto che ormai sia fuori scala rispetto agli standard del mud.
Mettiamola cosi': Selvetarm potrebbe andare in giro a sterminare il 99% degli elfi dell'universo. Perche' non lo fa? Perche' non e' giusto ne' stimolante nei confronti degli altri che non possono fargli niente. Se fosse cosi', allora le razze non servirebbero piu' perche' si arriverebbe alle proporzioni di combattimenti nucleari tra Dei, Semidei, Avatar e gente leggendaria assortita. E gli altri?
Quindi come gia' detto, occhio perche' da grandi poteri derivano grandi responsabilita'.
Seconda parte: L'interazione con gli altri.
Adesso che presumibilmente abbiamo un personaggio fantastico, e' il momento di affrontare il tema delicato, ovverosia quello di interagire con gli altri.
La questione e' complessa, perche' non solo molta gente e' inesperta nel gdr, ma perche' tutti hanno uno stile di gioco differente. Per questo motivo prima copriamo gli errori piu' comuni, e poi vediamo di aggiungere un po' di raffinatezza con qualche perla.
Numero uno, fondamentale, mordekaiser: NON SI FORZANO GLI STATI D'ANIMO.
Qualsiasi cosa scriviate che dica agli altri pg come si sentono, e' sbagliata. Non importa se e' una riga di descrizione, un emote, un echo o quello che vi pare. NON si forzano gli stati d'animo.
Riven ti rivolge uno sguardo e ti senti subito eccitato. ---> NO
Riven ti rivolge uno sguardo languido mordicchiandosi il labbro inferiore. ---> SI
Osservando la possanza di Darth Vader hai immediatamente i brividi lungo la spina dorsale. ---> NO
Darth Vader ha una presenza incombente e uno sguardo minaccioso. ---> SI
Naturalmente cio' non legittima i personaggi ad avere i nervi saldi in qualsiasi situazione. Magari possono non spaventarsi davanti a Darth Vader, ma se per caso si trovassero immersi fino al collo in una pozza di interiora umane dove nuotano squali di magma, beh, allora la reazione possibile sarebbe una sola. Che ci porta a:
Numero due: NON SI FANNO I SUPEREROI.
Quando vi trovate in una situazione X, pensate sempre a quale potrebbe essere la reazione piu' plausibile per il vostro personaggio. Perfino il piu' arrogante e fiducioso PG, in quanto mortale, suda freddo se ha un pugnale puntato alla gola. Certo si puo' dissimulare, ma come gia' spiegato nella parte relativa ai personaggi, bisogna tenere sempre a mente che gli eroi non sono infallibili.
Possono commettere degli errori, possono essere spaventati, e via discorrendo. Tenetelo sempre presente.
Numero tre: IL LINGUAGGIO E' IMPORTANTE.
Ok, non siamo tutti dei Dante Alighieri. Ma siamo presumibilmente persone che hanno piu' di nove anni, quindi dovremmo essere in grado di esprimerci in una certa maniera.
Scrivere un bell'emote non solo rende meglio l'idea di quello che il PG sta facendo, ma e' anche un modo per dimostrare committment alla scena che si sta giocando, laddove invece l'emote di tre parole, o ancora peggio il social, da l'idea di una risposta sbrigativa tipica di chi non ha nessuna voglia di fare GDR.
Non siate parchi di aggettivi e di tutto quanto puo' esservi utile a creare una bella scena.
Tanto e' gratis.
Numero quattro: USATE GLI STRUMENTI A VOSTRA DISPOSIZIONE.
Per giocare una bella scena a volte non bastano due personaggi. Mettiamola cosi'.
Riven assume una posizione di guardia fronteggiando Tyreal.
Riven assume una posizione di guardia fronteggiando Tyreal. Cupe nuvole nere si addensano sulle loro teste, ed alcune gocce di pioggia cominciano a sferzarli.
Quello che succede e' uguale. Cambia lo scenario.
"Ma Riven! Non puoi decidere tu se piove o no!"
E io chiedo. Perche' no? Non si tratta di una cosa che avvantaggia o svantaggia uno dei due giocatori coinvolti, serve come atmosfera. La stessa cosa si ha con il giorno e la notte.
Come ben sapete, un mud non ha un cambio di clima e un passare del tempo favorevoli per giocare. In una scena di mezz'ora, rischia di passare alba e tramonto due o tre volte. Quindi come si fa?
Si scrive in un emote. Se siete dubbiosi, potete sempre chiederlo agli altri. "Facciamo che sta per piovere?"
Anche questo e' gratis. E da tutto un altro sapore alle scene che giocherete.
Numero cinque: NON FATE METAGAME.
So che sembra scontato ma non immaginate quanti sono a fare ancora questi errori.
Se non avete modo di saperlo o perlomeno di azzardare un'ipotesi, non siete legittimati a saperlo. La regola d'oro e' questa.
Corollario: Il forum e' uno strumento pubblico che serve, tra le altre cose, come estensione di quanto succede in game (ne parlero' piu' estensivamente in futuro). A meno che un PG non abbia un VALIDISSIMO motivo per essere venuto a conoscenza delle cose che sono scritte li', non puo' sapere nulla.
E come sempre, in caso di chiarimenti, parlatevi con il diretto interessato.
Numero sei: NON SIATE DEGLI ABUSIVE PRICKS.
Questa e' una cosa che ho visto fin troppo spesso.
Il PG di livello alto che, approfittando del livello alto, tormenta gli altri, li minaccia, e fa il bello e il cattivo tempo solo perche' ha il pg piu' forte.
Questa cosa e' RIPROVEVOLE. Molto spesso sono i PG evil che cadono in questa categoria. "Perche' io sono malvagio quindi devo per forza andare a rendere miserabile la vita di tutti."
NO. NO E POI NO.
L'essere evil non e' una buona ragione per rovinare il gioco degli altri. Credo che tutti noi abbiamo superato da un pezzo la fase del GDR sull'onda del "AH TU SEI BUONO E IO SONO MALVAGIO, QUINDI DEVO UCCIDERTI!!". Almeno, questo e' quello che mi auguro, e se cosi' non fosse, spero che questa guida vi sia d'aiuto.
Ricapitolando: non fate sempre gli attaccabrighe. Soprattutto quando ve la prendete con dei pg di livello piu' basso.
E se siete di livello basso, non fate troppo gli splendidi.
Numero sette: QUANTO CONTA IL LIVELLO?
Conta il giusto. Da una parte e' sbagliato pensare che un livello 20 e un 60 siano uguali. Dall'altra non si possono emarginare i livelli bassi senza consentirgli di giocare. Molte volte ho visto un'emarginazione dei pg di livello basso, che vengono trattati come pattume perche' il livello ci dice che non sono alla nostra altezza.
Assolutamente sbagliato. Bisogna giocare con tutti allo stesso modo.
Il pg di livello piu' alto e' piu' esperto, sa piu' cose, e' piu' forte. Su questo non c'e' dubbio. Ma il livello non deve diventare l'unico fattore di rilievo nell'interazione tra due pg.
Terza parte: Combattere.
Ora che siete dei provetti roleplayer (o cosi' si spera), possiamo esplorare una nuova frontiera, ovvero quella del combattimento GDR.
Molti storcono il naso quando sentono parlare di combattimento in emote o i suoi vari sinonimi. Mi auguro che questo capitolo vi invogli a provare e vi faccia cambiare idea, perche' combattere in GDR e' una delle cose piu' divertenti che si possa fare, oltre al cybersex.
NON SI FANNO AZIONI AUTOCONCLUSIVE.
La regola d'oro: tutti gli attacchi devono essere descritti in modo tale che sia chiaro dove voglio andare a colpire, ma non devo MAI decidere io quale sia l'esito di una mia azione.
L'esito e' sempre lasciato decidere a chi subisce l'attacco. Come si decide l'esito?
Dipende. Se sono un paladino magari non avro' problemi a difendermi da un colpo di spada, ma avro' qualche problema con una spada a due mani o contro la magia.
Se sono un ladro cerchero' di schivare anziche' parare.
Se il mio nemico ha fatto una bella mossa, magari l'esito sara' molto negativo per me. Quel che e' certo e' che per decidere bisogna ricordarsi una cosa:
NON SI ESAGERA.
In un combattimento ad emote è buona norma non schivare mai completamente un attacco. E' buona regola esserne provati fisicamente (stanchezza ferita superficiale affanno) e, generalmente, dopo 5-6 attacchi dati e ricevuti, concludere la giocata.
La cosa importante e' fare in modo di non fare i combattimenti a senso unico.
Anche se perdo, ma sono comunque riuscito a ferire un avversario piu' forte di me, ne traggo comunque un senso di soddisfazione non indifferente. E viceversa ovviamente.
IMPARATE A PERDERE.
Oggi vinco io, domani vinci tu.
E' evidente che qualcuno vince e qualcuno perde. E se io sono una di quelle persone che non sa perdere, e che vuole vincere sempre, allora sono una persona con cui non e' molto divertente giocare.
Il mio consiglio spassionato e' quello di saper perdere. Non importa se siete gesu' cristo, ogni tanto perdete anche voi.
O quantomeno non siate a un livello da semidivinita' della guerra, altrimenti siete automaticamente inavvicinabili dalla maggior parte dei player.
PIU' E' POTENTE, PIU' TEMPO CI VUOLE.
Giusto no? Solo perche' un cast si puo' fare istantaneamente, non vuol dire che abbia ruolisticamente senso. Lanciare magie implica un certo tempo e una certa concentrazione, e la cosa non dovrebbe essere ignorata.
Cosi' come ci sono delle spell o abilita' che sono ottime e che magari possono essere castate velocemente, quelle di grado piu' alto dovrebbero impiegare almeno due round per essere castate.
E voi direte: ma se mi metto a castare, non sono esposto agli attacchi nemici?
Ovvio. A meno di non essere Raistlin, usare la magia ha questa controindicazione. Questo e' il motivo per il quale i maghi dovrebbero entrare in combattimento con delle protezioni magiche, o portarsi dietro un tank.
Se non fate nessuna di queste cose, allora passatemi il francesismo ma e' giusto e doveroso che suchiate
FATE IN MODO DI DIVERTIRVI.
Molto banale, ma fondamentale.
Quando combattete in emote, la cosa indispensabile e' non trasformare il combattimento in una reciproca gara di lunghezza del pene.
Lo scopo e' quello di divertirvi entrambi, quindi cercate di mantenere un certo equilibrio durante il combat. Se seguirete le semplici regole esposte sopra, vedrete che alla fine il PG piu' forte - o che si merita di vincere, o che ha combattuto meglio - vincera', perche' gli esiti delle azioni sono sempre affidate alla vittima. E se la vittima si ricorda della regola del non esagerare, allora sapra' anche quando e' il momento di gettare la spugna.
FATE PRATICA.
Perche' siamo seri, e' l'unico modo di diventare bravi e di godersi tutte le sfaccettature del combattimento in emote.
ESEMPIO DI COMBAT IN EMOTESPOILER (click to view)Kalistria è in piedi, le ali membranose richiuse sul dorso. L'armatura succinta riluce di una strana, rossa aura. La mano destra della demonessa è posata sull'elsa della spada-frusta. Sul volto un ghigno malefico di sfida. "Ti ho trovata quindi. So che sei l'amica del cuore dell'angelo di Gawern. Peccato che tu non sia con lui. Morirai per prima e lui non avrà il piacere di guardarti tirare l'ultimo respiro, carina" Sorride, leccandosi le labbra.
Riven stringe il pugno sull'elsa della spada, un sorriso tranquillo e fiducioso le increspa le labbra. "Com'e' che la tua specie salta sempre a conclusioni cosi' affrettate... Carina?" Dice lei, determinata, mentre sguaina l'arma. Un debole bagliore verdastro irradia la superficie della lama, che si pone di traverso a protezione di Riven, in posizione di guardia.
Kalistria estrae la spada-frusta con deliberata lentezza, posando la mano sinistra sul fianco omologo. "Sono le uniche conclusioni logiche" Ridacchia, sprezzante. Con uno scatto della mano, la spadafrusta viene rilasciata nella sua intera lunghezza, lasciando che questa strisci per terra mentre la demonessa si muove in cerchio intorno a Riven, aspettando il momento buono per attaccare.
Riven segue con lo sguardo i movimenti circolari della demonessa. Dopo alcuni secondi, senza preavviso, abbassa la bastarda stretta nella sinistra e corre verso di lei, sferrando un fendente rapido e violento dal basso, puntando al fianco sinistro di Kalistria.
Kalistria oppone un movimento contrapposto a quello di Riven, alzando la spadafrusta dal basso verso l'alto e da destra a sinistra, cercando di incrociare la spada di Riven con la frusta e intrappolarla prima che questa raggiunga il suo fianco.
Riven non interrompe l'attacco, che va a vuoto, la lama costretta tra il metallo della spadafrusta della demonessa. Compie una violenta torsione della spada col braccio sinistro, tentando di strapparle l'arma dalle mani, mentre la sua destra si serra in un pugno diretto al volto di Kalistria.
Il pugno va a segno, prendendo alla sprovvista Kalistria che ha trovato più importante liberare la propria arma dal tentativo di disarmo da parte di Riven. Pur avendo incassato il pugno pesantemente, la manovra fine di Riven da tempo a Kalistria di rispondere all'attacco a gioco stretto con tre secche parole di potere: Tocco gelido, che la demonessa chercherà di scaricare con la mano sinistra verso il costato di Riven.
Riven emette un sorpreso gemito di dolore. Usa il braccio destro per spingere indietro Kalistria e disingaggiarla, prendendo fiato e poggiandosi la mano sul torace dolente, rivolgendo alla demonessa uno sguardo combattivo. Impugna infine la spada a due mani, assumendo una posizione di combattimento visibilmente piu' offensiva.
Kalistria porta la mano sinistra ancora fumante di potere alla guancia, sorridendo e mordendosi le labbra. "Lo sai che il confine tra il piacere e il dolore è molto sottile? Mmmh... tu sei ancora dalla parte del piacere... colpiscimi ancora..." dice, passando voluttuosamente la lingua di colore scuro sulle morbide labbra scure.
"Sta tranquilla" Risponde Riven, e le parole le strappano un sorrisetto fiducioso "Non ho bisogno che mi incoraggi." E scatta in avanti brandendo la verde spada in un fendente orizzontale al torace della demonessa e, a conclusione del movimento, termina in un affondo diretto alla spalla di lei.
Con un secco movimento della mano che impugna la spada frusta, l'arma ritorna alla sua forma compatta per eseguire una parata sull'arma di Riven. Il colpo orizzontale viene parato senza problemi ma, purtroppo, la maggiore abilità di Riven con la spada, batte la soprannaturale magia della demonessa ancora una volta. L'affondo va a segno in tutta la sua pienezza, mordendo la carne e facendo uscire il sangue. La demonessa schiude le ali e spicca il volo. "Ci rivedremo, guerriera" Ringhia oltre portata. "La prossima volta il potere oscuro ti affogherà!"
Quarta parte: L'uso delle skill.
Quinta parte: E nel frattempo...?
Sesta parte: I dintorni e i PNG.
Edited by -Riven- - 27/3/2013, 16:52
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Bleiddwen.
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Chapeau.
Quoto soprattutto:I personaggi fichi ad ogni costo non piacciono a nessuno. E su questo credetemi sulla parola, a NESSUNO.
Attendo impaziente il resto del compendio per deliziarmi nella lettura
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-Riven-.
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Aggiornato con la seconda parte.
Vi prego, se ci fosse qualcosa che ritenete abbia sbagliato, o che abbia bisogno di approfondimenti, o di qualche tematica importante che non ho inserito, di farmelo sapere.
Questo e' un progetto che sto seguendo io, ma credo sia giusto che chiunque abbia qualcosa con cui contribuire, contribuisca.. -
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Sembrano parole di Shalindra quelle lette qui... usate lo stesso manuale o avete frequentato la stessa scuola? 
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Bleiddwen.
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Assolutamente concorde in tutto e per tutto.
Una cosa però:Quello che succede e' uguale. Cambia lo scenario.
"Ma Riven! Non puoi decidere tu se piove o no!"
E io chiedo. Perche' no? Non si tratta di una cosa che avvantaggia o svantaggia uno dei due giocatori coinvolti, serve come atmosfera. La stessa cosa si ha con il giorno e la notte.
Come ben sapete, un mud non ha un cambio di clima e un passare del tempo favorevoli per giocare. In una scena di mezz'ora, rischia di passare alba e tramonto due o tre volte. Quindi come si fa?
Si scrive in un emote. Se siete dubbiosi, potete sempre chiederlo agli altri. "Facciamo che sta per piovere?"
Anche questo e' gratis. E da tutto un altro sapore alle scene che giocherete.
Di questo aspetto tecnico s'è parlato e se non erro lo staff ha messo in to do list il rallentamento dello scorrere del tempo. Quindi, per ora va anche bene questo ragionamento, ricordiamoci però di rimuovere l'appunto quando tutto sarà migliorato. Che tra parentesi le condizioni e variazioni atmosferiche qua sono molte e fatte bene, è solo che andrebbero allungati i tempi.
Per il resto comunque ottimo!
Nijey: mi sa che è Shalindra che segue la scuola Riven
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Tevesh.
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Assolutamente concorde in tutto e per tutto.
Una cosa però:Quello che succede e' uguale. Cambia lo scenario.
"Ma Riven! Non puoi decidere tu se piove o no!"
E io chiedo. Perche' no? Non si tratta di una cosa che avvantaggia o svantaggia uno dei due giocatori coinvolti, serve come atmosfera. La stessa cosa si ha con il giorno e la notte.
Come ben sapete, un mud non ha un cambio di clima e un passare del tempo favorevoli per giocare. In una scena di mezz'ora, rischia di passare alba e tramonto due o tre volte. Quindi come si fa?
Si scrive in un emote. Se siete dubbiosi, potete sempre chiederlo agli altri. "Facciamo che sta per piovere?"
Anche questo e' gratis. E da tutto un altro sapore alle scene che giocherete.
Di questo aspetto tecnico s'è parlato e se non erro lo staff ha messo in to do list il rallentamento dello scorrere del tempo. Quindi, per ora va anche bene questo ragionamento, ricordiamoci però di rimuovere l'appunto quando tutto sarà migliorato. Che tra parentesi le condizioni e variazioni atmosferiche qua sono molte e fatte bene, è solo che andrebbero allungati i tempi.
Per il resto comunque ottimo!
Nijey: mi sa che è Shalindra che segue la scuola Riven
Anche perchè un paio di classi hanno il controllo atmosferico tra le spell, che non ha nessun senso se non quello gdr, e lasciamoglielo
In ogni caso prevale sempre il buon senso, che metterei come "regola". Una sorta di "si goca in due, cerca sempre di rispettare l'idea di gioco che hanno gli altri facendogli al massimo notare determinate cose che proprio non possono starci con il messaggio"... Alcuni punti in effetti, come quelli che hai elencato, sono sacrosanti, ma altri sono un poco più controversi, vedesi discussione sulle razze/allineamento/carattere sorta altrove sul forum, sulla quale i giocatori sono abbastanza divisi.. -
Tyreal.
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Infatti non si parla di "Riven invoca le nuvole e i fulmini" ma descrive una cosa che succede per caso, Tavesh 
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-Riven-.
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In ogni caso prevale sempre il buon senso, che metterei come "regola". Una sorta di "si goca in due, cerca sempre di rispettare l'idea di gioco che hanno gli altri facendogli al massimo notare determinate cose che proprio non possono starci con il messaggio"... Alcuni punti in effetti, come quelli che hai elencato, sono sacrosanti, ma altri sono un poco più controversi, vedesi discussione sulle razze/allineamento/carattere sorta altrove sul forum, sulla quale i giocatori sono abbastanza divisi.
Il problema e' che il buon senso non si insegna. O ce l'hai o non ce l'hai, e se non ce l'hai giochi male di ruolo.
Io sono d'accordissimo col fatto che col buon senso si risolve tutto, ma non sempre e' possibile. Per questo sto enfatizzando di piu' la comunicazione tra player come soluzione universale ai problemi. Che poi non e' universale, perche' una persona ottusa non capira' comunque delle obiezioni semplici, ma credo sia piu' efficace che non semplicemente "sperare che l'altro abbia il tuo stesso buon senso".
Per quanto riguarda i punti piu' controversi beh, uno dei ruoli dello staff e' anche quello di prendere delle posizioni a mio avviso. Se ci sono due correnti di pensiero incompatibili, bisogna o silurarne una o trovare una via di mezzo, ma questa e' una cosa che non puo' fare nessun player, bensi' solo gli admin.
Appena viene regolamentata la questione dello scorrere del tempo e dei cambi meteorologici apporto le modifiche necessarie al paragrafo.
Grazie everybody. -
Tevesh.
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Infatti non si parla di "Riven invoca le nuvole e i fulmini" ma descrive una cosa che succede per caso, Tavesh
Cambio atmosferico non serve ad invocare chissacchè, semplicemente fa piovere e nevicare quando c'è il sole, o viceversa.
Comunque è una sottigliezza, in un'ottima scena di gioco non mi lamenterò certo per un particolare del genere. Penso che ognuno possa e debba avere il proprio stile, non mi piacerebbe che qualcuno, sia esso dello staff o meno, venga a dirmi come e devo interpretare il mio personaggio, tutt'al più spero che venga ad "impormi" di farlo (e che lo faccia con tutti). Se a qualcuno non diverte come gioco o non trova stimolante interagire con il mio personaggio, può semplicemente lasciare la stanza, o chiedermi gentilmente di lasciarla.
Ma credo che iniziative come questa abbiano un gran valore, soprattutto per fornire linee guida generali e per spronare tutti a giocare un po' più di ruolo, anche perchè le norme che indichi sono molto più che condivisibili e fondamentali norme di mudetiquette.. -
Bleiddwen.
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Tyreal e Riven, la mia era una sottigliezza come diceva anche Tevesh.
Se le condizioni atmosferiche dicono che c'è il sole ma io e Tyreal (unici pg nella scena) decidiamo di comune accordo di ruolare che nevica, finchè siamo soli va anche bene, anzi il tutto magari da pure enfasi a qualcosa che sta avvenendo.
Però se dovesse entrare in scena un terzo pg che non ha letto gli emote dove abbiamo specificato che nevicava, e questo, avendo letto gli avvisi echo dell'area, ruola che c'è il sole, rovina la scena gdr, ma il bello è che in torto siamo noi, non lui.
Io auspico che la modifica allo scorrere del tempo venga apportata al più presto per non doversi porre questo problema e improvvisare da sè... nel frattempo come dice Riven, auspico anche che vi sia più dialogo offgdr tra i player dei pg che vogliono interagire, al fine di godersi una buona e sana ruolata.. -
-Riven-.
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Aggiornato con la parte sul combattimento.
Ho cercato di coprire la maggior parte dei possibili problemi ma ho ancora la sensazione che manchi qualcosa.
Se avete migliorie o critiche, ben vengano..
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